UN VIAGGIO INFINITO
Ho l'autobus per Calama alle 11.00, quindi mi sveglio con calma e vado a comprare delle cosette per l'igene personale e viveri per il viaggio (sopratutto frutta per riprendermi dalla dieta cancerogena degli ultimi giorni), nonostante l'orario comodo mi prendo tardi e arrivo in stazione correndo giusto giusto.
Passo tutto il giorno in autobus, nulla da segnalare, se non che provo una gran nostalgia per la tranquillità gli autobus argentini, in Cile infatti i mezzi di trasporto si trasformano in bazar: via e vai di donne con sacchi enormi, bambini che piangono,ecc... un inferno insomma!
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