UN PO' DI COLORI!
Oggi toca a Valparaiso e Viña del Mar, due paesetti a un'ora di Santiago considerati tra i più belli del Cile.
Esco presto dall'sotello e saluto Mon, i nostri destini oggi si separano.
Alle 10.30 arrivo a Valparaiso, città di Pablo Neruda, sfortunataente non potrò visitarne la casa, chiusa di lunedì.
Dopo essermi impossessato dell'immancabile cartina del centro informazioni in poche ore faccio il giro della città: fantastica, e grazie al clima clemente (sole e 20 gradi) la si può apprezzare ancora di più.
Il centro è coloratissimo, sia per le curatissime case dalle mille tinte in collina, sia per gli innumerevoli murales dipinti in quasi tutte le vie.
Dopo aver mangiato due ottimi spiedini di carne per strada (come mi piace mangiare per starda nei paesi "poveri", lo adoro, è straeconomico, ottimo e anche culturale) prendo il metro di superficie per raggiungere Viña del Mar, a soli 2 km, tipica meta estiva dei santiaghini.
Viña del Mar non arriva ai livelli di Valparaiso però è veramente piacevole da passeggiare, specialmente per le spiagge popolate da pelicani, inoltre offre la possibilità di ammirare l'unico Moai (la faccione dell'Isola di Pasqua) in terra ferma.
Alle 17.00 prendo soddisfatto l'autobus di ritorno a Santiago. Tornato nella capitale compro il biglietto per il giorno dopo: tocca ad uno dei must del mio itinerario, San Pedro de Atacama, sempre in Cile, ma a 23 ore di autobus a Nord(l'aereo è troppo caro). In realtà per risparmiare (quasi il 40%!) prendo il biglietto fino a Calama, a circa 70 km da San Pedro, poi da lì vedrò come fare.
Alla sera riprovo a mettermi in contatto con le mie amiche e stavolta riusciamo a vederci, andiamo a mangiare senza la peggior grigliata di carne del viaggio e poi a bere qualcosa in giro a bar fino alle 4 (ovviamente morendo di freddo).
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