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Benvenuti!

Ciao a tutti!



Visto le numerose richieste di aggiornamenti da parte di amici e non, ho deciso di raccogliere tutti gli aneddoti, i pensieri e le disavventure che mi sono capitate in un questo lungo viaggio in modo da tenervi informati e perchè no, un giorno rileggere questi appunti e capire perchè quella volta, nell'estate 2010, ho deciso di visitare il Sud di questo enorme continente.

Clicca qui per vedere il mio itinerario.

Spero vi piaccia, buona lettura!

P.S. Per chi non avesse dimestichezza con i blog: bisogna leggerlo dal basso verso l'alto!!!

Giorno 24 Giugno

ADIÓS PUERTO MADRYN (E NAZIONALE ITALIANA!)

Sveglia ore 9.00, colazione e appuntamento con gli Azzurri (ore 11 locali)... non serve che vi racconti nulla, no?
Alle 13 saluto il francese dal nome ancora sconociuto che poi conoscerò grazie a Facebook e parto per andare a prendere l'autobus (destinazione Ushuaia, la punta finale del Sud America, o del mondo!), che teoricamente dovrebbe partire alle 13.30, però in pratica parte alle 14.30 (argh!!), nel frattempo in stazione conosco Eric, un americano che parla da culo spagnolo però VUOLE parlare in spagnolo (uno dei pochi casi in cui potrei dire che col mio inglese ci capiremmo di più), chiacchieramo un sacco, è un super viaggiatore, se avró voglia più avanti vi racconterò la sua storia...
Arriva l'autobus, si parte, ne avrò fino alle 9 di mattina del giorno dopo, quando arriverò a Rio Gallegos e lì prenderò l'autobus finale per Ushuaia.
Sta volta l'autopbus è un po' schifosetto e il cibo piuttosto marcio. Alle 21 però arriva la gran sorpresa, l'apparentemente insignificante "stewart-dispensa-cibo" accende un microfono e comincia a animare la serata sparando un po' di cazzate, mi piego lertteralemnte dal ridere, poi ci consegna a tutti una schedina e un paletto mescola-zucchero-per-il-caffè per bucare le caselline coi numeri estratti. Ci dice che in realtà è una penna laser che premendola dovrebbe colorare la casellina e che se non funziona il problema è delle batterie scariche. Capite perchè è da piegarsi dal ridere???
Non vinco la lotteria, vince una donna cilena che si ciama Mary, premio una bottiglia di vino, lo stewart mette la musica e balla con lei, esilarante!!!
La notte continua con la proiezione di film stranamenti decenti, tipo Sette Anime (tutti in originale con sottotitoli, bravi argentini! e questo spiega perchè riescono a pronunciare la S seguita da conosonante senza dover anteporre una E), dopodichè, silenzio, cuscino gonfiabile e mascherina paraocchi.

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